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1dollar.wav

 
La maggior parte delle storie, tranne quelle nella categoria "Scritte da me" o "Scritte da voi" sono prese dal sito Creepypasta Italia Wiki

Il seguente è un blog postato da John Goodman, il 17 agosto del 2011. Assieme ad esso, era allegato un link per il download di 1dollar.wav. Il file in questione era stato convertito in OGG per poter essere pubblicato sul web. Goodman scrive nel post che avrebbe svolto ricerche più approfondite riguardo a questo file. Se dovesse scoprire qualcosa di nuovo, aggiornerà questo post.

Dopo che il mio portatile è stato ridotto ad un toast durante un temporale, mi era rimasto solo il mio vecchio computer. Fortunatamente tutti i dati di quello ormai distrutto erano stati salvati in precedenza su CD e chiavette USB. Il mio vecchio computer girava con Windows 98, e, ovviamente, aveva un disperato bisogno di un upgrade di sistema. Così ho cercato online per un nuovo disco di sistema ad un prezzo abbordabile. Potreste chiedermi “Perché non ti sei preso un nuovo computer e basta?”

L’avrei fatto, ma a causa dell’economia a scatafascio non avevo i soldi necessari, quindi l’unica opzione era aggiornare quello vecchio.

Comunque, ho cercato su e-Bay per vedere se qualcuno vendesse una copia di Windows XP ad un prezzo decente. Non c’era alcuna possibilità che il mio computer avrebbe supportato Windows Vista o 7, quindi XP era l’unica opzione. In fondo alla pagina notai che qualcuno stava vendendo un disco d’installazione di Windows XP a soli 1,45$.

Nessuno aveva già inviato delle offerte, quindi ho inviato la mia. Anche dopo, nessuno si aggiunse all’ asta. Non c’è bisogno di dire che ho vinto il disco, senza che nessuno si intromettesse. Qualche giorno dopo il mio acquisto, impacchettato in un involucro bianco, mi fu consegnato a casa. L’ho aperto e ho tirato fuori il disco. Somigliava ad ogni altro CD di installazione di Windows XP, quindi ho aperto il lettore del computer e l’ho installato, come si fa di solito. Mentre aspettavo la fine dell’operazione ho mangiato dei pop-corn, svuotato… le viscere, e guardato un po’ di televisione, controllando ogni tanto il progresso dell’installazione e cliccando “Avanti” sulle finestre di dialogo, immettendo il codice di registrazione, eccetera. Finalmente, terminata l’installazione, potevo usare il computer.

La prima cosa che ho fatto è stato trasferire ogni file che avevo a disposizione dalle chiavette e dai CD sul “nuovo” computer. Chiavetta dopo chiavetta, finalmente riuscì ad ordinare in maniera decente tutti i file, nella maniera in cui mi sarebbe risultato più comodo consultarli. Prima di spegnere e andare a letto decisi di cazzeggiare un po’, cazzeggio il quale mi portò alla cartella “C:\WINDOWS\Media”. Allora ho notato un file chiamato “1dollar.wav”. Non avevo messo io quel file sul computer, quindi ho pensato che fosse stato installato insieme a tutti gli altri files nella cartella. Pensandoci, però, non ricordavo alcun file del genere incluso con XP quando usavo il mio computer andato distrutto, prima che lo aggiornassi a Windows 7. Curioso, ho cliccato sul file per aprirlo.
Era un file molto.. singolare. Tutto quello che ho sentito una volta che l’ho aperto è stato qualche strano tipo di rumore statico, quasi come una canzone estremamente distorta. Il file consisteva solamente in quattro minuti di questo strano suono. Mi ha inquietato abbastanza. Cioè, intendiamoci. È notte, il mio cane è la mia unica compagnia e trovo un file sul mio computer che io non ho mai creato, che non è parte dell’installazione originale di Windows XP e contenente quattro minuti di strani rumori di statico. Inoltre, nella cartella System. Pensando che potesse essere un virus di qualche tipo, ho scannerizzato il file. Ma guarda un po’, un trojan! Non avevo idea di quando e come l’avessi preso. Non ero praticamente andato su internet da quando Windows XP era stato installato. All’improvviso ho realizzato di aver visto un file con lo stesso nome, in una frazione di secondo mentre il disco installava tutti i file di sistema. L’unica conclusione a cui fossi riuscito ad arrivare era che il disco fosse stato manomesso. Decisi di eliminare il trojan, eliminando dollar.wav, e di fare una scansione completa del sistema coi miei due antivirus (MalwareBytes’ Anti-Malware e Microsoft Security Essentials). Ci avrebbe messo un sacco di tempo a finire la scansione, quindi ho deciso di andare a letto mentre aspettavo. Ero ancora abbastanza arrabbiato; avevo perso tantissimo tempo ad aggiornare il sistema e a sistemare i files, per poi scoprire di avere un disco contraffatto.
Mi sono svegliato la mattina dopo, mangiato la colazione, fatto una doccia e lavato i denti. In seguito sono andato nella stanza del computer. Mi sono seduto e ho acceso il monitor (Che avevo spento la notte prima, mentre andavo a letto). Non riuscivo credere a quello che vidi.
Lo sfondo del desktop era stato cambiato in un’immagine di una banconota da un dollaro. C’erano due finestre di errore che mi informavano del fatto che i miei due AntiVirus avessero smesso di funzionare, insieme a una dozzina di finestre di errore vuote, tutte intitolate “1 dollar.wav”, con solo il pulsante di conferma come opzione. Ogni icona sul mio desktop era ora un collegamento a 1dollar.wav, anche il Cestino. Il bottone “Start” ora diceva “1dollar.wav” e la sua icona era il simbolo di un dollaro. L’immagine di profilo dell’account era invece quella di una banconota da un dollaro. Il nome dell’Amministratore era stato cambiato in “1dollar.wav”. Ho cliccato “Non inviare” sui due messaggi di errore degli Anti Virus. In seguito ho cliccato “Conferma” su ogni finestra di “1dollar.wav”. Okay, lo schermo era sgombro di tutti i messaggi di errore. Ho provato a riaprire gli AntiVirus, ma entrambi aprirono un messaggio di sistema intitolato “1dollar.wav”. Ho cliccato su “Conferma”. Sono andato sul menù di “1dollar.wav” e ho cliccato su “Arresta il sistema”, ma l’unico risultato fu un familiare “Clunk”, segnale di un errore. Ho provato a premere il bottone di accensione, ma nulla, il computer non si spegneva. Finalmente, però, dopo aver staccato la presa, questo si è spento.
Ho ricollegato la presa, riavviando il computer in modalità provvisoria e ho provato ad aprire i programmi degli AntiVirus in questo modo. Ma quando l’ho fatto, il mio computer ha fatto il più strano suono che avessi mai udito e si è spento improvvisamente. Ho premuto il pulsante di accensione, e stavolta il problema era inverso: non si accendeva. Non dava nessun segno di vita. Quel fottuto virus aveva completamente distrutto l’unico computer che mi era rimasto. E non l’avevo nemmeno preso da un sito o roba simile. Era insieme al mio sistema operativo.

Perfetto, era fatta. Sono dovuto andare al supermercato a prendere qualcosa, quindi ho lasciato la casa insieme al mio cane.
Devo ancora guadagnare abbastanza soldi per potermi permettere un nuovo computer. Ogni cosa legata all’informatica, la faccio su un laptop generosamente prestatomi da un mio amico, così che io possa controllare la mia posta, fare qualcosa sul mio account della banca online, eccetera. Ho usato questo laptop per pubblicare la mia storia su internet, insieme al file “1dollar.wav”, di cui ho estratto ore il codice, dopo ore di minuzioso lavoro manuale. Dopo aver letto un certo messaggio criptico che parlava di qualche “Prova definitiva” che sarà distrutta nel caso io la condividessi con qualcuno (E leggerete di tutto questo fra un momento) ho deciso di fare ricerche, nel modo più approfondito possibile, circa il file “1dollar.wav”, finché non ho scoperto il sinistro mistero che lo circonda.
Come ho riottenuto 1dollar.wav dopo che il mio computer è stato distrutto, mi chiedete?
Bè, quando sono tornato a casa, le orecchie del mio cane si sono drizzate e ha cominciato a ringhiare in maniera minacciosa. Decisa a seguire una traccia odorosa, entrò nella stanza dove c’era il computer. Tutto sembrava normale. Comunque, quando ho gettato lo sguardo verso il mio (secondo) computer distrutto, questo non era lì. Ho pensato ad un furto, ma chi vorrebbe un vecchio rottame che non si accende nemmeno? Ho notato che anche il CD contraffatto che avevo preso da e-Bay non si riusciva a trovare. Al suo posto, c’era un disco diverso. Era un CD bianco, con qualcosa scritto sopra, in corsivo verde. Ho preso il disco e ho letto. “Questa è l’ultima prova rimasta che conosco. Tienila segreta o dovrò distruggerla come le altre.” Ho lanciato un’occhiata al tavolo dov’era poggiato il disco. Al suo posto, una singola banconota da un dollaro. Non era spiegazzata o danneggiata in alcun modo, al contrario della maggior parte delle banconote. Era in condizione totalmente perfetta, come se fosse stata stampata di fresco. Ho portato il CD e il dollaro a casa del mio amico, quello che possiede il laptop da cui sto scrivendo. Ho spiegato di come il mio computer fosse andato distrutto, e ha accettato di prestarmi il suo ogni volta che ne avessi avuto bisogno. Allora, ho preso il laptop e ho inserito il nuovo CD. Conteneva solo un file: 1dollar.wav

Il 26 Agosto 2011, John Goodman creò un altro post riguardo la sua continua ricerca di 1dollar.wav

Salve a tutti, sono di nuovo io. Allora, vi ricordate di quel cazzo di 1dollar.wav che ho postato una settimana fa o giù di lì? Beh, come annunciato ho fatto qualche ricerca. Digitare semplicemente “1dollar.wav” su Google non ha portato ad alcun risultato. Allora ho chiesto del file su una message board, ma nessuno sembrava averne sentito parlare prima d’ora. Questo finché non ho ricevuto la risposta di un tizio che diceva di conoscere il file e tutte le brutte esperienze che ne conseguono. È andata come segue:

Oh, non me lo ricordare. 1dollar.wav… è eccezionale quanti danni può causare un clip di quattro minuti contenente musica altamente distorta. È successo anni fa. Qualcuno su Craiglist stava vendendo un computer, con Windows XP già installato. All’epoca Vista era ancora in beta e 7 non esisteva. Allora sono andato a casa sua, a Cleveland, per prendere il computer. L’ho portato a casa e l’ho acceso. Ho notato subito un file multimediale nella cartella C:\WINDOWS\Media intitolato “1dollar.wav”. Curioso, l’ho aperto e l’ho ascoltato. Non era nulla di speciale. Magari un tantino inquietante, ma non aveva attirato la mia attenzione. Una volta chiuso sono andato in bagno, poi quando sono tornato non potevo credere a quel che stavo vedendo. Tutto lo schermo era cambiato, pieno di dollari e merda simile, con un sacco di schermate di errore intitolate 1″dollar.wav”. Ho provato a usare il mio antivirus per correggere quello che ho istantaneamente etichettato come virus, ma questo non si apriva. Ho provato a spegnere il computer, ma nulla, non si spegneva. L’unica cosa che ha funzionato è stata staccare la spina. Ho provato ad entrare in modalità provvisoria così da usare il mio antivirus, ma mentre tentavo di accenderlo il mio computer ha emesso un suono bizzarro e si è spento, rifiutandosi di collaborare e di riaccendersi. E non intendo di riaccendere la schermata del sistema operativo. Letteralmente NON si accendeva più, come se la spina fosse staccata. Il giorno dopo il computer era sparito, e c’era una singola banconota da un dollaro al suo posto. Lo so che sembra folle, e probabilmente non mi crederai a meno che anche tu non abbia avuto un’esperienza analoga.

Cleveland! su eBay c’era scritto che il luogo dell’oggetto era Cleveland, Ohio! Ecco quindi una nuova missione: rintracciare la persona che mi aveva venduto il disco di installazione.

Ho risposto al tizio dicendo che infatti avevo avuto un’esperienza molto simile, e ho richiesto l’esatto indirizzo della donna da cui lui aveva comprato il computer, per poter scambiare due chiacchiere con lei. Probabilmente sembravo uno stalker, ma alla fin fine non me ne importava un cazzo. Avevo bisogno di chiarire questa faccenda. Sorprendentemente, l’utente mi ha mandato davvero l’indirizzo della donna in un messaggio privato. Vivendo anche io in Ohio, Cleveland non era una meta lontana. Quindi io ed il mio cane siamo saliti in macchina e siamo partiti.

Dopo un po’ siamo arrivati davanti a una piccola casetta gialla che poteva appartenere solo alla donna che mi aveva venduto il disco. Abbiamo camminato fino alla porta d’ingresso e, infine, ho suonato il campanello. Quasi immediatamente una donna ha risposto. Sembrava un’anziana signora, piccola e tarchiata con i capelli bianchi legati in uno chignon. Poi ho guardato nei suoi occhi. Oh, quegli occhi! Hanno spiato dentro di me e nella mia anima, esaminandola affamatamente, controllando se fosse adatta o meno al festoso banchetto da lei meditato. Stavo per correre in macchina ed andarmene, ma non potevo. C’era un mistero da risolvere.

“Buonasera, John Goodman!” ha annunciato la donna con una voce minacciosa che ha provocato brividi lungo tutta la mia spina dorsale. Il mio primo pensiero: Oh cazzo, conosce il mio nome! Oh Dio, aiuto! Il mio cane ha cominciato a ringhiare minacciosamente verso l’anziana signora.

Ci è voluto tutto il mio coraggio per dire, finalmente, “Guardi, non ho tempo da perdere! Cos’è 1dollar.wav” e perché l’ha messo nel mio disco d’installazione di Windows XP?”

“Oh, non posso dirtelo.” ha ridacchiato, facendomi intuire la sua malignità.

“Perché no?” ho ribattuto furiosamente.

“Perché” ha detto la donna, malvagia. “Comunque, posso dirti questo. Stai attento, nei giorni a venire, perché il dollaro infesterà finché tutto non sarà ridotto in nulla.”

E prima che potessi dire un’altra parola, la donna ha chiuso la porta ridendo malignamente. Non ho avuto altra scelta che tornare in macchina. Mentre tornavo un uomo mi si è avvicinato chiedendomi, “Che stavi facendo lì?”

“Parlavo con la donna che abita in quella casa”, ho risposto.

L’espressione dell’uomo si è rabbuiata di colpo. “Nessuno vive lì da più di dieci anni.”

Ho guardato la casa, ma invece della bella casetta gialla e brillante che ho visto quando sono arrivato qui, c’era una costruzione abbandonata e cadente, con una tavola di legno inchiodata sulla porta con su scritto “CONDANNATO” in lettere verdi.

“Ma… Ma stavo giusto parlando con l’anziana signora che viveva qui, un minuto fa…” ho risposto.

Ogni colore è sparito dalla faccia dell’uomo in un solo istante. “Anziana signora?”

“Sì”, ho detto. “Sai, quella con i capelli legati in uno chignon…”

“L’ultima persona che ha vissuto qui era una donna anziana, con i capelli sempre legati in uno chignon. Ma è morta.”

Quindi, non ho scoperto nulla di nuovo su 1dollar.wav, ma apparentemente, è stato creato da un fantasma. Interessante… ma non c’è da riderci sopra. L’ho realizzato quando ho visto quella dannata donna con la coda dell’occhio, che mi guardava con quello sguardo divora-anime, sorridendo come una maniaca. Sono corso in camera e mi sono nascosto sotto le coperte per il resto della notte. Quando ho osato tornare nel salotto, c’era una banconota da un dollaro sul pavimento, dove la donna era apparsa.

Il 29 Agosto, Goodman aggiornò di nuovo il suo blog con un altro resoconto sulla ricerca del misterioso 1dollar.wav

È ufficiale: quella vecchia stronza mi sta seguendo. Dall’ultimo posto ho continuato a vederla con la coda dell’occhio, sempre con addosso quello sguardo divora-anime e un sorriso malato. Sparisce non appena la inquadro per bene. E ovviamente, ogni volta che succede è sempre notte. Ovviamente mi spavento a morte e mi nascondo sotto le coperte per il resto della nottata. Quando riacquisto il coraggio di tornare nella stanza, c’è sempre una banconota da un dollaro al posto della donna. Ho raccolto ogni banconota lasciata dalla donna, a partire da quella allegata al disco dell’ “ultima prova”, in un portafoglio. Sono tre giorni che non dormo a causa di questa merda. Nell’ultimo incontro, lei stava anche brandendo un fottuto coltello. Non mi servivano altri incentivi: ho messo in valigia un po’ di cose, ed insieme al mio cane sono schizzato in macchina, guidando fino a casa del mio amico. (Non c’entra nulla, ma vi ho già detto il nome del mio cane? Si chiama Coco. Comunque, come stavo dicendo…) Gli ho raccontato tutto (L’avrei tenuto nascosto volentieri, perché ero sicuro che mi avrebbe preso per pazzo, ma arrivati a questo punto non avevo scelta) circa 1dollar.wav, la vecchia scrofa che tenta di uccidermi per qualche motivo, eccetera. Mi aspettavo che mi desse del pazzo e che chiamasse un istituto di igiene mentale, ma miracolosamente, mi ha creduto subito. Immagino avesse capito che io non mi inventerei stronzate del genere. Resterò a casa sua finché questa situazione del cazzo non finisce.

Postato il 30 Agosto, 2011

Oggi il mio amico ha gettato uno sguardo fuori dalla finestra e la sua faccia è sbiancata; Coco, invece, aveva iniziato a ringhiare in quella direzione. Ho guardato anche io e l’ho vista: Quella fottuta vecchiaccia. Ha squadrato la stanza col suo sguardo divora-anime, e il solito sorriso malato. Poi è scomparsa. Non ci servivano altri incoraggiamenti: Abbiamo chiuso le serrande e in seguito abbiamo inchiodato tavole a tutte le finestre della casa, senza escludere la porta d’ingresso e quella sul retro. Penso che non usciremo per un po’…

Postato il primo di Settembre, 2011

Ho acceso il laptop del mio amico e ho cliccato su quella discussione circa 1dollar.wav. Qualcuno aveva risposto, sotto lo username “1dollar”, e indovinate qual era la sua immagine di profilo? Quella maledetta donna, col suo sguardo divora-anime a farle da marchio di riconoscimento, con tanto di sogghigno da folle. La sua risposta era semplicemente “Oh, altre prove. Immagino dovrò distruggerle,” Ho cliccato sul pulsante “Rispondi”, ma la pagina diceva che la discussione non era mai esistita. Inoltre, quando ho cercato lo username “1dollar”, la risposta è stata: “L’utente cercato non è mai esistito”. La cosa più strana è che la sua data di iscrizione risaliva al 1928. Nove cazzo di decenni fa. Internet non esisteva nemmeno, allora.

Postato il primo di Settembre, 2011

Mentre usavo il laptop del mio amico, una finestra di dialogo è apparsa all’improvviso, dirigendomi al download di “1dollar.exe”. Sapendo che questa poteva essere solamente opera della vecchia scrofa, ho cancellato il download. Ma indovinate, si è scaricato lo stesso. Non è fantastico? Appena concluso il download, il file si è aperto. Mi sono preparato al peggio: Un altro virus distruggi computer… la vecchia che si sarebbe manifestata nel file… Si è aperto. Era… Era… un gioco.

Un gioco. Di tutte le maledette cose che avrebbe potuto essere, 1dollar.exe era solo un gioco per computer. Mostrava una schermata del menu, molto generica, con i pulsanti GIOCA, ESCI e OPZIONI. Lo sfondo era una banconota da un dollaro. Ho cliccato su “OPZIONI”. Soltanto roba riguardo al suono e alla grafica. Sono tornato indietro e ho schiacciato GIOCA, sempre pronto al peggio. Sono apparse le istruzioni su come giocare; praticamente, nel gioco sei un rapinatore, e in ogni livello devi superare degli ostacoli per arrivare alla banca da rapinare. In ogni banca devi lottare un boss, e se lo batti riesci a rubare i soldi.

Quindi, ho giocato, con Coco e il mio amico che mi guardavano ansiosi. (Non c’entra di nuovo nulla, ma il mio amico si chiama Bill.) NDT:: Inglese per “Banconota”. A me pare strano.

Era un platform game molto generico, e sono avanzato tra i livelli abbastanza facilmente. Ho battuto tre livelli, e il quarto era l’ultimo prima di arrivare alla prima banca. Ho finito anche quel livello, e ho affrontato il boss, che era una specie di banchiere coi superpoteri o roba simile. Era il boss del primo capitolo, quindi batterlo è stato ridicolmente facile. L’ho sconfitto sparandogli in testa con una pistola, e ho preso i soldi. Il gioco ha calcolato il mio punteggio, prima di portarmi al primo livello del secondo capitolo.

Ho pensato di aver giocato abbastanza, quindi ho provato a chiudere la finestra del programma, ma premere la X risultava solamente in un suono di errore di Windows. Voleva che continuassi a giocare, e a giudicare da tutta quella merda che mi è successa di recente, nessuna ragione avrebbe potuto essere buona. Quindi ho provato a terminare il processo dell’applicazione con Task Manager, ma il pulsante “Termina Processo” mi dava di nuovo una notifica di errore. Stesso discorso per quando ho provato a spegnerlo. Era molto simile al primo 1dollar.wav, quello che aveva distrutto il mio vecchio computer. Il laptop andava a batteria, quindi l’ho staccata per poterlo spegnere. Poi l’ho rimessa a posto, e tutto sembrava di nuovo normale. Ho cancellato 1dollar.exe. Non è tornato come 1dollar.wav.

È rimasto nel cestino.

Postato il 4 Settembre 2011

Ancora altri avvistamenti della vecchia, con la coda dell’occhio. In ognuno, tiene in mano un coltello insanguinato. Barricare porte e finestre non è stato di alcun aiuto. È riuscita ad entrare comunque. Oggi abbiamo staccato le tavole dalla porta d’ingresso e siamo andati a prendere il giornale della Domenica. Anche se ci stiamo nascondendo dal fantasma di una donna sadica che tenta di ucciderci dobbiamo comunque tenerci aggiornati, no? Una notizia diceva che un banchiere era stato trovato morto in una banca locale, con un foro di proiettile sulla fronte. C’era una foto dell’uomo, comunque. Con orrore abbiamo notato che era somigliante in tutto e per tutto al boss del primo capitolo di 1dollar.exe. Che avevo sconfitto guardacaso con un colpo di pistola. Proprio come diceva la notizia. Mentre leggevo il giornale ho visto di nuovo quella vecchia scrofa con la coda dell’occhio; portava il cadavere del banchiere tra le braccia. Stavolta non mi sono focalizzato su di lei, volevo vedere cosa sarebbe successo se non l’avessi fatta sparire. Lei era restata lì, e continuava a fissarmi con quel suo sorriso demente. Dopo un po’ il suo sorriso si era trasformato in cipiglio, come se si sentisse delusa dal fatto che non la stessi guardando. Ho guardato verso Bill, e sorprendentemente anche lui la stava ignorando. Persino Coco faceva finta che la vecchia non ci fosse. Mi sono voltato di nuovo verso il giornale, così da continuare a vederla con la coda dell’occhio. Non era facile, cercare di non vedere qualcosa, ma vederla al tempo stesso. Volevo girarmi a fissarla, ma sapevo che se l’avessi fatto, lei sarebbe sparita. Volevo sapere cosa sarebbe successo se non l’avessi guardata.

La sua espressione delusa è diventata all’improvviso uno sguardo fiero e violento. Ha alzato il suo coltello, e ha iniziato a muoversi verso di me. All’unisono io, Bill e Coco ci siamo girati verso il fantasma. Lei si è interrotta bruscamente, proprio mentre stava per raggiungerci, e poi è sparita.

Questo ha portata ad una domanda: Se vuole proprio ucciderci, perché non lo fa e basta, invece che provocarci in questo modo? Magari non vuole ucciderci. Magari vuole solo farcelo solo pensare, farci diventare così paranoici da portarci alla follia, solo per appagare il suo spirito sadico. Di sicuro non mi sorprenderebbe.

Postato il cinque Settembre, 2011

Stamattina mi sono svegliato dal poco sonno che ero riuscito ad ottenere durante la notte. Ho aperto gli occhi aspettandomi di vedere il soffitto sopra di me. Mi sbagliavo.

Sopra di me c’era la vecchia scrofa che mi fissava dritto negli occhi, col suo sguardo grottesco e il suo sorriso folle.

Per qualche momento c’è stato silenzio. Non ho detto nulla, ero troppo spaventato. Non mi muovevo. Non respiravo nemmeno. Il mio cuore minacciava di esplodere, per quanto stava battendo velocemente. Infine la vecchia ha rotto il silenzio.

“Buongiorno, John.” ha detto minacciosamente. Rispondere ha richiesto tutto il mio coraggio.

“Dimmi solo cosa vuoi e te lo darò! Lasciami stare e basta!” ho ribattuto.

“È così triste quando devi vivere sotto una maledizione. Una maledizione creata da me. Destinata a passare ad altre persone. La maledizione di un dollaro. Dell’avidità. Non l’ho mai chiesto io, ma, dopo aver impartito la stessa lezione così tante volte ho… imparato a gustarmelo. Non sono sicura se la mia sanità mentale sia stata afflitta da questo, o chissà cosa. Ma mi conforta sapere che ci sono altri che provano il mio stesso dolore.”

“Ne ho abbastanza di tutta questa merda criptica,” ho urlato, e proprio allora Coco è saltata fuori dal nulla e ha atterrato la vecchia, mentre ringhiava furiosamente. La scrofa ha sorriso. “Vai avanti. Fallo. Riducimi in brandelli sanguinolenti. Potrei essere l’unica speranza di distruggere questa maledizione orrenda una volta per tutte. La tua sofferenza svanirà, come quella di chiunque sia caduto vittima della malvagità dell’Avarizia.” Prima che potessi dire una parola, Coco ha iniziato a sbranare la donna. Non credevo che il mio cane potesse essere così violento, ma non mi interessava. Se ciò significava la fine del terrore che aleggiava sopra di noi, ne valeva decisamente la pena. Io e Bill (che si era svegliato per colpa del casino) non potevamo far altro che guardare mentre la vecchia veniva squartata. Non urlava nemmeno. Infatti, sorrideva e basta, come per dire “Grazie a Dio, è finalmente finita.” Ed era davvero finita. Il suo corpo era ridotto in così tanti pezzi da essere irriconoscibile. Gli schizzi di sangue erano arrivati ovunque.

Allora, i suoi pezzi del corpo, avevano cominciato a svanire. Non era rimasta nessuna traccia, come se nulla fosse successo. Allora abbiamo notato un foglietto sul pavimento, proprio dov’era la vecchia. Bill l’ha preso e l’ha letto ad alta voce: “Distruggi i dollari. Distruggi il disco. Fallo prima che il rancore della maledizione ti riduca in schiavitù come ha fatto con me.”

Ho subito saputo cosa fare.

Trovato il portafoglio dove tenevo tutti i dollari che la scrofa mi aveva lasciato, gli ho dato fuoco. Un urlo agonizzante di terrore si è levato dal piccolo fuoco, facendomi saltare in aria. L’ho lanciato fuori dalla casa, lasciandolo bruciare finché non ne è rimasto nulla, se non cenere. In seguito ho preso il disco che conteneva 1dollar.wav. L’ho gettato per terra e l’ho calpestato. Un altro urlo agonizzante, seguito dall’autocombustione spontanea del disco. Ora, questo si chiama “bruciare un CD-Rom” (N.d.t. burning a CD-Rom significa masterizzare, per cui il gioco di parole è intraducibile in italiano) Ha continuato a divampare finché l’unica cosa rimasta era un mucchietto di plastica bruciata. Ho dovuto raschiarlo via per poterlo buttare fuori.

Per il resto del giorno, non è successo nulla. La vecchia non è tornata. Nulla.

Penso che alla fine quest’incubo sia finito. Ma non posso permettermi di dare nulla per scontato. Aspetterò e vedrò se succede qualcos’altro. Se non accade nulla, immagino che potremmo dire che nessuno sarà più perseguitato da 1dollar.wav

Postato il 12 Novembre 2011

Beh, immagino di aver aspettato abbastanza. Non è successo nulla, quindi penso sia davvero tutto finito. Io e Coco siamo tornati nella nostra vecchia casa e le cose sembrano essere tornate normali.

E dopo un po’ di tempo passato a pensare, ho un’ipotesi riguardo tutta quella merda che è successa.

Penso che la vecchia fosse forzata da una maledizione a fare quelle cose terribili. La maledizione era come un virus che usava lei come mezzo di diffusione. 1dollar.wav e tutti i suoi correlati erano solo delle copie di questo “virus”. Posso solo saltare alla conclusione del fatto che il suo nome sia “Avarizia”, visto che la scrofa lo chiamava così. Di come “Avarizia” sia nato, o di quale sia il suo scopo, posso solo farmi domande, ma la vecchia sembrava lasciar intendere che l’avesse creato lei. E tutto questo casino è successo a causa di un suo errore. Immagino che quei dollari, il disco e la scrofa fossero gli ultimi rimasugli di “Avarizia”, e distruggendoli, ho eliminato “Avarizia” per sempre. Era così ansiosa di mettere le sue mani sulle “prove” e di “distruggerle”, perché voleva cancellare una volta per tutte la maledizione di “Avarizia”. Non so se queste supposizioni siano esatto o meno, ma non mi interessa. Sono felice di non sapere. E sono dannatamente sicuro che stavolta è davvero finita.

Lo pensi davvero, eh?

 

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