Un’ultima sistemata alla barba finta et voilà, perfetto.
Anche quest’anno Babbo Natale deve fare il suo lavoro, andare di casa in casa per esaudire i più grandi desideri dei bambini.
Si aggiusta la cinta per non apparire troppo grasso, spazza via gli ultimi rimasugli di neve sul tavolo ed è pronto per andare.
Prende la macchina e si dirige verso il primo dei tanti fortunati. Si arrampica sul tetto e si cala dal camino, facendo attenzione a non far rumore.
Il ruolo di Babbo Natale è uno dei più complicati, bisogna essere sempre molto attenti a non farsi vedere…
Proprio accanto al camino c’è l’albero di natale, tutto molto decorato e luminoso. Ma prima Babbo decide di far visita al piccolo bambino che risiede in quella casa.
Quel giorno i genitori erano usciti, proprio la sera di natale, che sciocchi.
Si dirige verso la cameretta e lui sta proprio li, sul suo letto.
Non dovrebbe farlo, ma la tentazione di dargli un bacio sulla guancia è troppo grande.
Troppo, troppo grande.
Si avvicina a lui, nel buio più totale…
Diamine, anche quest’anno dovrà comprare un’altra barba, come si sporcano in fretta!
Per fortuna il vestito rosso mimetizza senza problema tutte le macchie.
Però ne è valsa la pena.
A natale sono tutti più buoni…