Stephen, uomo di 55 anni, single, camionista. Un giorno si trovò sull’autostrada, era di notte, la strada si vedeva a mala pena. Decise di fermarsi al benzinaio, visto che già da tempo il camion segnalava che la benzina stava per finire. Fece il pieno. Nel frattempo che aspettava, si mise a leggere il giornale. Ad un tratto con la coda dell’occhio vide qualcosa muoversi. Si girò e vide una ragazza, sui 28-29 anni. Addosso aveva una vestaglia da notte bianca. Bussò allo sportello del camion e Stephen aprì felicemente. La ragazza disse: “Mi potrebbe dare un passaggio signore?”. Stephen accettò,dopo avergli chiesto dove era diretta, e la fece salire a bordo. Lui scese poco tempo dopo per staccare la pompa di benzina, dopo fatto ciò si rimise in viaggio. Stephen chiese alla donna come si chiamava, la risposta fu Julia. Gli fece molte domande, come che ci faceva lì da sola, da dove veniva, perché era vestita così, se stava bene. Ma ella non rispose a nessuna di queste. Continuava solo a fissare nel vuoto. Stephen era insospettito, così gli disse che se non rispondeva, l’avrebbe fatta scendere. A quelle parole Julia urlò. Così forte che Stephen sbandò, andando addosso al guardrail. Quando Stephen girò la testa verso il sedile del passeggero non c’era più nessuno.
George, uomo di 42 anni, sposato, camionista. Un giorno si trovò sull’autostrada, era di notte, la strada si vedeva a mala pena. Decise di fermarsi al benzinaio, visto che già da tempo il camion segnalava che la benzina stava per finire. Fece il pieno. Nel frattempo che aspettava, si mise giocare col telefono. Ad un tratto con la coda dell’occhio vide qualcosa muoversi. Si girò e vide una ragazza, sui 28-29 anni. Addosso aveva una vestaglia da notte bianca. Bussò allo sportello del camion e Stephen aprì felicemente. La ragazza disse: “Mi potrebbe dare un passaggio signore?”