L’osservazione dettagliata è stata effettuata sul “piano erboso”, che costituisce la maggior parte dell’area attiva. Il piano sembra essere costituito da una sezione d’erba di dieci (10) metri per dieci (10) metri, ripetuta all’infinito per costituire il suddetto piano. Le sezioni sembrano essere “rotate” in maniera casuale e ciò fa in modo che le sezioni d’erba e le piccole variazioni di suolo siano allineate in modo scorretto.
Sembrano esistere pochi organismi non umani all’interno dell’area attiva. Quelli al di fuori dell’area attiva la evitano, e sembrano “sparire” non appena vi entrano. Gli animali osservati all’interno dell’area attiva sembrano essere normali, ma si comportano in modo strano. Si muovono rabbrividendo, hanno “brividi” improvvisi, loop ripetitivi (cicli di ripetizione) ed altre azioni anormali che sembrano indicare che questi animali non siano reali. La maggior parte degli animali sembra essere soggetta al “tremolio” (flickering) per poi svanire 3-4 ore dopo.
sembra essere normale entro cinque metri dal soggetto che sta parlando, ma ci sono più segnalazioni circa la qualità che risulta leggermente “ovattata. Al di fuori di questi cinque metri, i soggetti sembrano parlare come se fossero a grande distanza l’uno dall’altro e con una grande quantità d’eco. Ci sono segnalazioni di discorsi ascoltati molti secondi dopo che il soggetto ha smesso di parlare, e non sono rari nemmeno i casi in cui si sente un discorso quando invece nessun soggetto sta parlando.
L’osservazione dettagliata della “torre radio” è impossibile a causa dell’impossibilità di raggiungerla fisicamente e per l’effetto “trasmissione” che si verifica sulla maggior parte delle apparecchiature d’osservazione. I telescopi basici o i binocoli mostrano la torre “nebulosa” o “annebbiata dallo statico”, mentre le apparecchiature più avanzate sono soggette all’effetto “trasmissione anomala”.
I pattern climatici, come i cicli basici di giorno/notte, sembrano essere del tutto casuali. Il cielo soprastante commuterà casualmente tra giorno, notte, chiaro ed altri modelli meteorologici. Anche il sole e le nuvole relative sembrano apparire in maniera casuale, con frequenti “tremolii” (flickering) e “sfocature” tra uno stato e l’altro.
L’alterazione fisica o i danni verso qualsiasi cosa all’interno dell’area attiva sono impossibili. Azioni come scavare, demolire e costruire qualcosa di nuovo saranno soggette ad improvvise “sfocature” e saranno “resettate” al loro stato precedente inalterato in punti casuali. I soggetti all’interno di una struttura che viene “resettata”, come ad esempio all’interno di un foro, saranno istantaneamente intrappolati e “fusi”.
- Improvvisa “sfocatura” degli arti o della testa, che sembra roteare improvvisamente ad alta velocità per alcuni secondi, prima di fermarsi. I soggetti non avvertono nessun dolore e sono spesso inconsapevoli di questo fenomeno.
- Un effetto di “Looping” (ripetizione), che si manifesta tipicamente con la ripetizione di un minimo di otto (8) fino ad un massimo di venti (20) secondi di tempo. I soggetti eseguono un’azione (ad esempio uscire da una porta e raccogliere un capo d’abbigliamento) e si “bloccano” improvvisamente, sono poi soggetti ad un “tremolio” (flickering) e tornano alla posizione originale di partenza del “loop” per poi ripetere l’azione; ciò accade anche se questo processo coinvolge un “teletrasporto” improvviso di distanza significativa. Raramente, i soggetti sembrano essere catturati in un loop permanente.
- Le osservazioni e gli interrogatori dei soggetti in ██████████ █████ hanno dimostrato che i bisogni umani di base, come il cibo, l’acqua ed il sonno, non sono più necessari dopo un’esposizione prolungata alla zona attiva. Alcuni soggetti affermano di non aver mangiato o bevuto per (credono) cinque (5) anni. Un soggetto anziano riferisce inoltre di aver effettuato duemilacentodieci (2.110) tentativi di suicidio senza successo.
- I soggetti a volte sono capaci di passare attraverso la materia solida senza incidenti. Questi momenti sembrano durare per periodi di tempo casuali, ed iniziano e finiscono senza un preavviso. I soggetto che sono “all’interno” della materia solida quando questo periodo termina, si ritrovano intrappolati o “fusi” fino a quando un periodo del genere non ricomincia. Un soggetto ha affermato di essere stato intrappolato con la parte bassa della vita all’interno di un muro per due (2) anni.
- E’ stato osservato un forte disagio psicologico dopo un’esposizione a lungo termine. La barriera della trasmissione [DATI CANCELLATI], che è compromessa con l’esposizione a lungo termine. I soggetti in stati avanzati di “ricezione” in genere si “resettano” dopo diversi mesi.
Le trasmissioni registrate mostrano un leggero [DATI CANCELLATI] cicli complessivi. Tentare di catalogare o registrare queste trasmissione è stato quindi assegnato a sistemi autonomi per evitare ogni ulteriore perdita di personale della Fondazione.