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Ho chiesto ai miei alunni di disegnare dei mostri

 
La maggior parte delle storie, tranne quelle nella categoria "Scritte da me" o "Scritte da voi" sono prese dal sito Creepypasta Italia Wiki

Sono un supplente di seconda elementare e il mio lavoro mi piace davvero tanto, sebbene io speri di lavorare per la ricerca sulla psicologia infantile in futuro. Per questo, mi piace dare ai miei alunni dei compiti che mi permetteranno di dare un’occhiata nelle loro menti, per capire come interpretino il mondo e quanto capiscano le cose.

Ieri, ho portato in classe ogni tipo di utensile, rendendo i bambini entusiasti. È stato difficile fermarli dal disegnare e colorare immediatamente sui fogli davanti a loro, ma sono riuscito a tenerli buoni abbastanza da spiegargli cosa dovessero fare.

“Voglio che disegniate un mostro.” Gli ho detto. “Potete usare tutto ciò che volete, ma assicuratevi di rimettere tutto a posto quando avete finito.”

Si stavano divertendo un mondo, quindi ci misero un po’ a finire. Speravo che mi chiedessero di mostrare i loro disegni alla fine della lezione ma non ci fu tempo, quindi gli chiesi di lasciare i lavori sui banchi mentre uscivano. Riuscii a dare un’occhiata ai disegni solo quando tornai a casa la sera. Ero davvero felice di scoprire quanto fossero stati creativi e quanto certi disegni fossero davvero notevoli artisticamente, nonostante la loro giovane età.

Alcuni dei bambini avevano disegnato i mostri da Monsters Inc., altri avevano scelto i vampiri, il mostro di Frankenstein e i lupi mannari. Altri avevano disegnato dei mostriciattoli carini e da compagnia. Altri ancora dei mostri divertenti. Un bel po’ di bambini disegnarono cose spaventose come Slender man, il Babadook e quel mostro tipo diavolo di Insidious, il che era preoccupante. Presi nota di dover parlare coi genitori di quei bambini riguardo che tipo di film e videogiochi gli lasciassero guardare e giocare.

Ma solo uno di quei disegni era così terrificante che il mio cuore perse un battito e mi fece avvertire i brividi lungo la schiena. Era il disegno di un uomo qualunque, indossava una camicia e aveva con sé una valigetta.

A fianco all’uomo, c’era una parola scritta in rosso. “Papà”.

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